La Schema Therapy per i Disturbi di Personalità

WORKSHOP La Schema Therapy per i Disturbi di Personalità

Workshop clinico

Palermo, 15-16 Febbraio 2020 – La Schema Therapy (ST) è una forma di psicoterapia sviluppata da J. Young, allievo di A. T. Beck. All'interno di un assetto cognitivo-comportamentale, la ST integra contributi della teoria dell'attaccamento e strategie terapeutiche di altre forme di psicoterapia (emotion-focused therapy, terapia della gestalt, terapie ad orientamento psicodinamico), tra cui, più di recente, l'ACT, la FAP e la CFT.

La Schema Therapy aiuta i pazienti a riconoscere i propri schemi maladattivi precoci (SMP), apprendere nuove modalità per entrare in contatto con i propri bisogni emotivi primari, e per rispondere in modo funzionale alle esperienze e alle relazioni che possono riattivare gli schemi maladattivi. La ST ha ottenuto prove di efficacia per il trattamento dei disturbi si personalità e altre condizioni di disagio emotivo.

Il workshop è condotto dal dott. Filippo Tinelli, terapeuta e supervisore certificato dalla Società Internazionale di Schema Therapy ed è co-responsabile dello Schema Therapy Center di Parma.

L'evento si tiene a Palermo Sabato 15 e Domenica 16 Febbraio 2020 presso CNR - Area della Ricerca di Palermo, ed è aperto a psicoterapeuti, psicologi, medici e studenti di psicologia e medicina.

La Schema Therapy, nota anche come Schema Focused Therapy, è un trattamento integrato, che miscela contributi teorici e tecnici derivanti da diversi modelli psicoterapeutici (emotion-focused therapy, terapia della gestalt, terapie ad orientamento psicodinamico) all'interno di un assetto di terapia cognitivo-comportamentale.

Sviluppata da J. Young, allievo di A. T. Beck, è stata applicata con successo al trattamento di diversi disturbi di personalità, ottenendo prove di efficacia quando paragonata alla Transference Focused Therapy (TFT) di O. Kernberge e alla DBT di M. Linehan.

Il crescente dialogo con le scienze contestuali del comportamento ha fatto sì che la ST si arricchisse di contributi derivanti dall'ACT, dalla FAP e dalla CFT.

Secondo la Schema Therapy possono essere identificati cinque bisogni fondamentali: i bisogni di attaccamento sicuro; i bisogni di autonomia, senso di competenza e identità; il bisogno di limiti realistici e autocontrollo; i bisogni di libertà di esprimere emozioni e bisogni fondamentali; il bisogno di spontaneità e gioco.

Quando tali bisogni non sono soddisfatti nelle relazioni primarie possono svilupparsi schemi maladattivi precoci (SMP) e modalità di reazione ad essi e al contesto disfunzionali, definiti Mode.
Il concetto di Mode, inteso come una configurazione di attivazione emotivo-cognitivo-comportamentale, è una reazione abituale ad un determinato stimolo contestuale ed espressione di schemi riattivati in un dato momento. la ST distingue diversi tipi di Mode disfunzionali, come i Mode Bambino, i Mode Genitore, i Mode di Coping Disfunzionale, e un pattern di attivazione funzionale che riconosce e risponde ai bisogni in modo autentico, definito Mode Adulto sano/funzionale.

All'interno della terapia, strategie esperienziali si affiancano a tecniche di tipo cognitivo e comportamentale. Sono centrali le strategie di tipo relazionale (limited parenting e confronto empatico), volte a promuovere un contesto relazionale dove cambiare il proprio rapporto con i propri schemi e mode ed in cui sperimentare modalità più funzionali per soddisfare i propri bisogni emotivi.

Il workshop offre una panoramica del modello teorico e delle strategie terapeutiche utilizzate nella Schema Therapy, nel contesto degli interventi per i disturbi di personalità. Si alterneranno momenti esperienziali, role play e discussioni di gruppo per entrare nel vivo del modello di trattamento.

Programma

Sabato, 15 febbraio 9:00 - 18:30

  • Il contesto da cui emerge la Schema Therapy:
    • J. Young allievo di A.T. Beck
    • Elementi comuni tra i pazienti che non rispondono alla CBT standard
    • Il dialogo con altri modelli di psicoterapia
  • Elementi centrali del modello teorico:
    • Bisogni emotivi primari secondo Young
    • Schemi maladattivi precoci (SMP): definizione, origine, funzionamento, fenomenologia
    • Stili di coping disfunzionali: resa, evitamento, ipercompensazione
    • Esercizio immaginativo
  • Nascita della Schema Mode Therapy:
    • Schema mode: classificazione e fenomenologia
    • Esercizio immaginativo
  • Assessment e concettualizzazione del caso:
    • Come condurre l'assessment
    • Durata dell'assessment
    • Come formulare la concettualizzazione del caso

Domenica, 16 febbraio 9:00 - 17:30

  • La fase del cambiamento:
    • Tecniche relazionali (limited reparenting/confronto empatico)
    • Tecniche esperienziali: il lavoro con le sedie e l’imagery rescripting 
    • Tecniche cognitive
    • Tecniche comportamentali
    • Ordine di applicazione
    • Gestione delle rotture terapeutiche
    • Lavoro tra le sedute
    • Esercitazioni a coppie
  • Il limited reparenting e il confronto empatico come fulcro dell'intervento
    • Soddisfare i bisogni emotivi dei pazienti nella relazione terapeutica
    • Rendere autonomo il paziente
    • Gestione dei limiti e dei confini nella relazione
    • Porre limiti considerando i bisogni del terapeuta
    • Disponibilità emotiva e affettiva del terapeuta
    • Il terapeuta che condivide le sue emozioni e i suoi bisogni
    • Il terapeuta che parla di ciò che prova verso il paziente
    • Focus sul qui e ora
    • Validare i bisogni e confrontare i comportamenti disfunzionali
    • Esercitazioni a coppie
  • Fasi della terapia e chiusura

Il Relatore

Filippo Tinelli è uno psicoterapeuta formatosi in terapia sistemico relazionale e in terapia cognitivo comportamentale. Si perfeziona in Schema Therapy e diviene supervisore certificato dalla Società Internazionale di Schema Therapy (ISST) e della Società Italiana di Schema Therapy (SIST). È membro del comitato direttivo della Società Italiana di Schema Therapy e responsabile dello Schema Therapy Center di Parma.

Luoghi e orari

L'evento si svolge a Palermo presso l'Aula Cocchiara del CNR - Area della Ricerca di Palermo, in via ugo La Malfa 153, Sabato 15 Febbraio, dalle 9:00 alle 18:30 e Domenica 16 Febbraio 2020, dalle 9:00 alle 17:00.

Come partecipare

L'evento è a numero chiuso ed è diretto a psicoterapeuti, psicologi e medici, studenti e laureandi in psicologia e medicina.

Per l'iscrizione all'evento è richiesta la compilazione del modulo qui sotto riportato, unitamente al versamento della quota di iscrizione a mezzo bonifico bancario.

Compilato il modulo di iscrizione, la Segreteria vi invierà un messaggio email contenente l'identificativo della vostra iscrizione e le coordinate bancarie per il versamento da eseguire entro 3 giorni al fine di perfezionare la vostra iscrizione.
All'atto del versamento, inviare alla Segreteria copia della ricevuta del versamento, secondo le istruzioni che riceverete.

Per l'accesso al Seminario si dovrà esibire al banco accoglienza copia del messaggio email ricevuto al momento dell'iscrizione.

Quote di iscrizione

Le quote di partecipazione riportate di seguito vanno intese IVA inclusa, ove applicabile.

  • Allievi Istituto Tolman in corso: gratuito previa iscrizione
  • Ex allievi e docenti della Scuola di Psicoterapia: 125 €
  • Studenti universitari in psicologia e medicina: 90 €
  • Professionisti psicologi, medici o psicoterapeuti: 175 €

È possibile iscriversi all'evento fino al 13 Febbraio o comunque fino ad esaurimento dei posti disponibili. In caso di mancata partecipazione la quote di iscrizione non sono rimborsabili.

Articoli e libri consigliati

Per approfondire:


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